Etichette

lunedì 22 marzo 2021

Il Leader

 Quando si trovano due galli nel pollaio, chi comanda ?

Chi decide chi dei 2 deve fare il leader ?


Per quanto riguarda il pollaio non so cosa rispondere, mai avuto delle galline. 😅
Per quanto riguarda le monete digitali, al momento comanda ancora lui...., il Bitcoin, ma fino a quando ?

Nel mondo digitale lo sviluppo delle piattaforme hanno una velocità di aggiornamento impressionante, oggi il sistema lavora in un determinato modo ed il giorno dopo ha cambiato molto dell'impianto originale.

Il fattore velocità é determinante in questo settore, più sei bravo a stare al passo con i tempi e più hai possibilità di diventare il Leader.

Lo sviluppatore che ha ideato il Bitcoin ha creato il sistema della blockchange che lo sorregge in modo da generare un numero totale di monete "Minabili" (minare sta per trovare il codice univoco che compone ogni singolo Bitcoin) massimo di 21.000.000,00 Milioni di pezzi.

La scarsità di questa moneta (tieni presente che siamo 7,7 miliardi di persone sulla terra, se ognuno di noi volesse un Bitcoin il prezzo arriverebbe a cifre spaventose), ha portato gli appassionati del settore a battezzarlo con lo pseudonimo di "Oro Digitale", infatti sta diventando un bene rifugio facile da gestire.

Allora basta comprare una porzione di Bitcoin per diventare milionari ?

Spero di si, così lo diventiamo in due.....

Ma vogliamo parlare anche un pò delle altre monete ?
Esistono dei progetti molto interessanti, progetti con delle monete legate ad essi che potranno cambiare il modo di vivere della nostra vita quotidiana.

Per darti un assaggio di cosa stiamo parlando ti faccio un piccolo esempi, prendiamo in esame Ethereun.

Questa moneta ha un grande potenziale che é quello di poter attivare degli Smart Contract ( Contatto Intelligente), contratti che una volta avviati eseguono pedestralmente quanto é stato concordato tra due soggetti.

Questo vuol dire che non perdo più soldi con clienti che non mi pagano ?

Spero di si, infatti il vero scopo dovrebbe essere quello, provo a farti un esempio concreto:
Mario vuole rifare il bagno di casa, Luigi che ha un'impresa prende a fare questo lavoro.
Problema; Luigi non si fida di Mario perché ha paura di non ricevere tutti i soldi, mentre Mario ha paura che Luigi non faccia i lavori a regola d'arte.

I due scrivono un contratto dove viene riportato che, Mario in qualità di committente deposita tutto l'importo del preventivo su un conto dedicato, ovviamente dopo che Luigi documenta la sua capacità professionale per portare a buon fine il lavoro.

Sullo Smart Contract vengono riportati gli stati avanzamento lavori che sono strutturati in questo modo:
  • All'avvio del cantiere Luigi riceve il 10% del valore pattuito per acquistare i materiali
  • Alla fine della realizzazione delle condotte Luigi ha diritto a ricevere il 30% dell'importo lavori e siamo al 40% (10%+30%)
  • Alla realizzazione della piastrellatura Luigi ha diritto a ricevere il 30% dell'importo lavori e siamo al 70% (10%+30%+30%)
  • Alla posa dei sanitari Luigi ha diritto a percepire il 20% dell'importo lavori e siamo al 90% (10%+30%+30%+20%)
  • Dopo 30 giorni Luigi ha diritto a ricevere il saldo.
E bravo te, siamo capaci tutti a fare i contratti, ma come faccio a farmi pagare gli ultimi due S.A.L. (Stato Avanzamento Lavori) ?

Qui sta la magata dello Smart Contract, Mario in qualità di committente deve versare l'intero importo su un conto dedicato così Luigi ha la certezza che i soldi ci sono, anche se fino a quando non ha l'autorizzazione di Mario non può incassare.

Ma non cambia niente da adesso....

Non proprio, dato che per avere la chiusura lavori Mario deve autorizzare il saldo, nel caso non lo faccia i soldi rimangono sul conto dedicato e non in mano a Mario. Differenza non da poco da come si usa adesso..... 

Se vuoi approfondire questo tema e temi simili ti suggerisco di accedere alla pagina che trovi cliccando il tasto qui di seguito e verrai contattato via mail da un nostro incaricato e gli potrai chiedere approfondimenti in merito:
Newsletters

Articolo scritto da Sergio Milano.

 








Nessun commento:

Posta un commento